Il sonno nel cane e nel gatto

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sonno cane e gatto

Gli studi ci dicono che il cane ed il gatto sognano proprio come noi ed il loro sonno è fondamentale per rigenerare le forze e la mente.
Cane e gatto hanno un numero di ore diverse di sonno; il gatto arriva a dormire anche 16 ore al giorno mentre al cane ne possono bastare 10-12.
Sono dati orientativiche variano molto in base alla razza, al livello di attività fisica, allo stato di salute, all’età, all’alimentazione e all’ambiente.
Per esempio i Bulldog sono in genere dormiglioni;i Border Collie o i Jack Russell sono razze tipicamente attive che si prodigano in attività stancanti e necessitano di un riposo più profondo per “ricaricare le batterie”.
In linea di massima gli animali malati o con uno stato di salute precario tendono a riposare qualitativamente peggio ma per un maggior numero di ore quotidiane.
Solitamente il cucciolo dorme più dell’adulto e nei soggetti in accrescimento il sonno è importante per il corretto sviluppo del sistema nervoso.
L’anziano necessita di un numero di ore inferiore , se però manifesta una disfunzione cognitiva (sindrome
simile all’Alzheimer nell’uomo) oppure vive in un ambiente poco stimolante e privo di novità allora le “dormite” quotidiane possono allungarsi inevitabilmente.
Proprio i cani anziani vengono utilizzati come modelli di studio per i disturbi del sonno nell’uomo.
Le fasi del sonno sono due; lo stato di veglia cede il passo ad una prima fase di sonno “ ad onde lente”(fase di sonno superficiale) a cui può seguire la fase REM (Rapid Eye Movement) cioè la fase di sonno profondo.
Questa fase è presente nelle specie animali più evolute, uccelli e mammiferi, ed è caratterizzata da un movimento rapido degli occhi in cui c’è un completo abbandono del controllo del proprio corpo attraversando quasi uno stato di paralisi muscolare nonostante il cervello sia molto attivo.

E’ una fase indispensabile per un riposo veramente rigenerante ed è in questa fase che avviene l’attività onirica.
Sia il cane che il gatto possono muoversi mentre dormono, agitare le zampe o mimare con il muso il gesto di succhiare il latte materno; durante il sonno il cane può anche arrivare ad abbaiare.
Tutto ciò è perfettamente normale e non c’è da preoccuparsi.
Osserviamo comunque i nostri amici mentre riposano per capire se tutto procede bene, se dormono veramente troppo o non dormono affatto.
Il luogo del riposo deve essere sicuro; il giaciglio deve essere confortevole, avere qualche coperta (magari con il nostro odore) ed essere situato in un posto al riparo sia dal vento che dalle temperature troppo rigide o troppo calde .
Anche i pet possono andare incontro a patologie legate al sonno, così come alcune malattie possono minare il loro stato di salute e non farli dormire sereni.
Cani e gatti possono soffrire di narcolessia, un disturbo neurologico innescato da esperienze emozionali positive (come cibo e gioco). Si manifesta più frequentemente in cuccioli prima dei 6 mesi di età e si manifesta con perdita di coscienza e di tono muscolare; il cucciolo sprofonda in una condizione che simula la fase REM del sonno.
Alcuni pet possono invece soffrire di ipersonnolenza, in particolare le razze brachicefale (spec. Bulldog francesi e inglesi, Carlini,ecc.); a causa della conformazione anatomica del muso e delle vie aeree possono subire delle situazioni di apnea durante il sonno con un risveglio improvviso.

Se nelle ore di sonno Fido non dorme bene questo comporta una maggiore sonnolenza durante le ore di veglia.
Altri disturbi del sonno possono conseguire a patologie quali encefaliti, tumori o traumi.
Qualora il proprietario rilevi o sospetti un sonno anomalo il consiglio è quello di effettuare una breve ripresa con il tablet o con lo smartphone e di sottoporla al clinico.
Alcuni studi hanno evidenziato che dormire nella stessa stanza con un pet può migliorare la qualità del sonno nell’uomo; ha un effetto rassicurante e diminuisce l’ansia e lo stress .
Se però il cane dorme con voi nel letto questo può mettere in discussione la vostra dominanza all’interno del branco e dà a lui la sensazione di poter assumere il controllo.
Per il gatto è diverso; è un animale indipendente e può dormire tranquillamente nel lettone con voi trasmettendovi un effetto rilassante. Le sue fusa rallentano il battito cardiaco e regolarizzano la pressione.
Un’alimentazione sana e ben equilibrata aumenta in modo significativo la quantità e la qualità del sonno; al contrario un’alimentazione scorretta o la presenza di reazioni avverse al cibo (RAC) quali intolleranze/ipersensibilità/allergie alimentari è dimostrato che possano alterare la normale attività dei neurotrasmettitori e degli ormoni che regolano il comportamento, specie l’ansia.
In natura ci sono alcune sostanze dalle proprietà riconosciute in letteratura come il tiglio, la valeriana,la melissa e l’escolzia; queste possono essere combinate ed aggiunte all’alimentazione con un effetto rilassante e calmante permettendo loro di dormire sonni tranquilli.

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