Obesità e Sovrappeso rappresentano un pericolo per la salute del vostro Cane o del vostro Gatto
PREMESSA: leggete queste note informative solo se siete convinti che sia importante mantenere o recuperare per il vostro cane/gatto un peso corporeo accettabile.
DEFINIZIONE: l’obesità del cane o del gatto, consiste in un eccesso di peso dovuto ad un sovraccarico idrico e lipidico dei tessuti sottocutanei, degli spazi periviscerali e del connettivo in generale. Talvolta di difficile valutazione nel cane per le variazioni morfologiche di razza. L’obesità comincia quando il tessuto connettivo grasso che ricopre i fianchi ha uno spessore superiore a 0,5 cm ed il peso reale supera di circa il 20 % quello ideale. Se l’eccesso è inferiore al 20% si definisce sovrappeso.
CAUSE: La causa comune è data dallo squilibrio tra l’apporto energetico della razione ed il consumo d’energia dell’animale in funzione della sua età, della sua attività e del suo stato di salute.Questo squilibrio abitualmente è la conseguenza di una sovralimentazione e di un insufficiente esercizio fisico.Tuttavia certi squilibri endocrini possono indurre obesità in un animale che ricava una razione alimentare normale (ipotiroidismo, sindrome di Cushing, castrazione).Anche i trattamenti prolungati con cortisonici possono avere un ruolo importante nella cura dell’ obesità del cane e del gatto. E’ buona abitudine pesare regolarmente, o anche saltuariamente, il cane/gatto per avere un dato oggettivo su cui riflettere.
CONSIGLI SUL REGIME ALIMENTARE.
La dieta commerciale secca dà una “riuscita” metabolica notevole se raffrontata alla quantità ingerita; essa è costituita dall’ 80-
Caso contrario per la dieta commerciale umida o per la dieta casalinga che sono formate per il 90% da acqua.
Ne consegue che la somministrazione “generosa” di alimenti secchi inevitabilmente dà un costante e regolare aumento di peso, molto più rispetto ai cibi umidi, e quindi facilità la comparsa di obesità e sovrappeso nel cane o nel gatto.
Ricordatevi che è molto più semplice mantenere un corretto peso corporeo fin dall’ inizio piuttosto che cercare di recuperarlo dopo averlo perso.
RAZIONAMENTO
Per le diete commerciali secche o umide esistono delle tabelle di razionamento indicative che non hanno un valore assoluto ma sono solo un riferimento (per es. 10 g. di croccantini per Kg di peso corporeo nel gatto!). sarà poi l’occhio del proprietario e soprattutto la bilancia a dire se il dosaggio è corretto o se va modificato.
Tenere presente che se sono dati degli spuntini fuori dal pasto, questi andrebbero sottratti dal calcolo della razione quotidiana.
Per la dieta casalinga non ci sono delle tabelle di razionamento vere e proprie ma il veterinario può suggerire dei dosaggi empirici.
Per i cibi secchi dosare sempre il quantitativo pesandolo con la bilancia e non “a occhio” come si può fare con i cibi umidi o con la dieta casalinga.
Per gli animali voraci o in sovrappeso si possono adottare degli stratagemmi quali:
1. Prediligere una dieta commerciale umida ad una secca perché ha un maggiore coefficiente di ingombro e dà un maggior senso di sazietà.
2. Somministrare delle crocchette in brodo, cioè lasciarle riposare in acqua, latte o brodo, per il motivo citato in precedenza.
3. Orientarsi verso un alimento commerciale umido o secco non da mantenimento ma “light”, cioè con un apporto calorico moderato; considerare che anche l’alimento light se non è razionato non dà il risultato sperato.
Per contrastare l’ obesità e sovrappeso nel cane e nel gatto, nel caso di una dieta casalinga, questa può essere “zavorrata”, cioè arricchita di fibra a scapito di proteine e carboidrati, allo scopo di abbassare il valore energetico.Ciò si può ottenere usando carboidrati (pane, pasta, riso, etc.) integrali, aggiungendo due cucchiaini di crusca ogni 100 g. di alimento e nel caso del cane, aumentando la presenza di verdure crude o lessate mescolate al resto della razione.
Per gli animali obesi è meglio utilizzare degli alimenti dietetici ipocalorici, secchi o umidi.
ATTIVITA’ FISICA
Nel cane il movimento è importante per mantenerlo in buone condizioni fisiche, migliorando la circolazione del sangue e la flessibilità articolare. Con una regolare ginnastica locomotoria manterremo il nostro cane tonico ed in forma.
Nei cani in sovrappeso o obesi bisogna cercare di combattere la vita sedentaria; in questi è preferibile fare delle piccole passeggiate ripetute nell’arco della giornata evitando le ore più fredde e quelle più calde o afose; piuttosto che uscite meno frequenti e più lunghe. Il gatto offre meno possibilità rispetto al cane, tranne rare eccezioni di gatti che passeggiano al guinzaglio.
Quelli che vivono esclusivamente nell’ambito domestico dovrebbero essere stimolati da un arricchimento ambientale di scalette, cordicelle, palline, tronchetti, altalene e giochi vari fin dai primi anni di vita, quando il loro livello di attività è più elevato.