La Pulizia dei denti nel cane e nel gatto per una corretta igiene orale!
Pensate come sarebbero i vostri denti se non li spazzolaste quotidianamente.
Ora immaginate come sarebbero se voi non li aveste mai spazzolati.
La stessa cosa è applicabile alla bocca del vostro cane / gatto a meno che voi non abbiate provveduto ad una qualche forma di pulizia dei denti del cane e del gatto.
La parodontopatia è uno dei più comuni problemi osservati dai veterinari al giorno d’oggi .Le alterazioni periodontali sono conosciute come “malattie silenti” dell’ igiene orale del cane e del gatto a causa della loro natura lenta e progressiva.
I sintomi di questa condizione possono variare dalla gengivite, accumulo di cibo e batteri (placca), formazione di una placca mineralizzata (tartaro ) con cattivo odore dell’alito, fino ad arrivare a gengive sanguinanti, retratte ed erose, con infezione e caduta dei denti.Nei casi più gravi la parodontopatia può portare a perdita dell’appetito, dimagramento, infezioni generalizzate ed anche malattie cardiache.
Analogamente all’uomo il problema inizia quando placca e tartaro si depositano sul dente .La placca è un terreno di sviluppo per i batteri che conducono all’infezione.
SEGNI E SINTOMI DI UNA CATTIVA IGIENE ORALE NEL CANE O NEL GATTO
Bordo gengivale infiammato (rosso, sollevato e qualche volta friabile ) di placca (non sempre evidente )di tartaro (materiale duro giallo-
TRATTAMENTO E PREVENZIONE
Il primo passo per migliorare le condizioni della bocca consiste nel far rimuovere il tartaro dal veterinario.
In secondo luogo è possibile attuare un programma di igiene orale per cani o per gatti che includa lo spazzolamento continuativo dei denti utilizzando dentifrici formulati per animali.
Lo spazzolamento con paste dentifricie enzimatiche è di aiuto nell’uccisione dei germi responsabili della parodontopatia.
E’ importante stabilire una piacevole routine tra voi e il vostro animale .Scegliete un momento di relax, preferibilmente dopo i pasti.Per assicurare una applicazione delicata e ben accetta, usate sempre uno spazzolino molto morbido disegnato per uso animale o per uso pediatrico .
La dieta è infine uno dei fattori più importanti nello sviluppo della placca e del tartaro e quindi nell’igiene orale del cane e dei gatto. I cibi soffici sono in genere i maggiori responsabili.
Del resto anche i cibi solidi non sono una soluzione completa perché non puliscono adeguatamente i denti vicino alle gengive, dove cioè prende origine la maggior parte dei problemi.Pur tuttavia in soggetti che non si prestano di buon grado all’igiene del cavo orale i biscotti secchi, i cibi secchi, il pane secco e le ossa di collagene costituiscono l’unica possibilità per mantenere una minima pulizia della bocca.Le ossa ed i sassi possono essere responsabili della rottura di alcuni denti.
E’ logico concludere che le stesse tecniche preventive raccomandate per gli uomini , specialmente la spazzolatura routinaria, sono i metodi più efficaci per controllare lo sviluppo della placca e del tartaro negli animali.
ISTRUZIONI PER LA PULIZIA DEI DENTI NEL CANE E NEL GATTO
Per ottenere il massimo risultato lo spazzolamento deve essere effettuato frequentemente (anche quotidianamente), specialmente nei soggetti anziani.
Cominciate i preparativi per la pulizia dei denti del cane o del gatto semplicemente tenendo in mano la bocca del vostro animale per alcuni minuti al giorno.Quando si sarà abituato a ciò tenete con una mano la bocca chiusa e con l’altra sollevate la guancia da un lato della bocca e spazzolate la superfice esterna dei denti.
Il movimento avanti-
In questo modo è possibile spazzolare l’interno dei denti del lato opposto; la procedura sarà ripetuta per il lato opposto.
L’intero procedimento di pulizia dei denti del cane o del gatto richiede solo uno o due minuti.Se il vostro animale è restio un eccellente metodo di contenimento consiste nell’avvolgerlo in un asciugamano lasciandogli fuori solo la testa.
Usate preferibilmente una pasta dentifricia formulata per animali; si può anche usare del carbonato di calcio in polvere miscelato con acqua.
Non usare bicarbonato di sodio e nemmeno dentifricio per uso umano nella cura dell’ igiene orale del cane e del gatto.
Le paste dentifricie ad uso umano contengono ingredienti che possono causare problemi gastrici ed infiammazioni boccali; l’elevato contenuto di sodio del bicarbonato da cucina può causare problemi in alcuni animali, specialmente quelli con problemi cardiaci.