L’arrivo di un cucciolo a casa è un’esperienza meravigliosa ed avrete con Voi un amico sincero che Vi farà compagnia a lungo.
Questi pochi consigli sul comportamento da tenere quando arriva un cucciolo a casa valgono specialmente per i primi 10-
1) L’arrivo di un cucciolo in una nuova casa, come qualsiasi modificazione ambientale, comporta al cucciolo un certo stato di stress, del resto inevitabile. Si possono però evitare altri elementi stressanti aggiuntivi in modo che l’ambientamento sia il più dolce possibile evitando l’insorgere di patologie “opportuniste”.
In qualsiasi organismo lo stress comporta un certo grado di immunosoppressione, cioè di una minore resistenza agli agenti infettivi batterici e/o virali e/o parassitari.
Tutto questo vale specialmente per i cani di razza piccola/nana ed in tenera età che hanno minori difese naturali rispetto a quelli di taglia più grande ed in età adulta.
2) Appena arrivato il cucciolo a casa dedicategli un angolino dell’abitazione che diventi il suo punto di riferimento ( ad es. una brandina, un lettino, un trasportino,ecc.) e dove si senta protetto ed al sicuro. Se le prime notti piange lasciate una luce di cortesia o una radiolina a basso volume oppure un peluche, insomma qualcosa che gli faccia compagnia
3) Dall’arrivo del cucciolo in una nuova casa e per il primo periodo ( 10-
Non proponete altri alimenti al di fuori di quelli a cui il cucciolo è abituato per non aggiungere un ulteriore elemento di stress a livello intestinale. Questo può essere fatto in un momento successivo in base a preferenze personali o dietro i nostri suggerimenti.
4) Per quanto riguarda l’igiene si possono usare delle salviette umidificate detergenti per cuccioli o degli shampoo a secco disponibili in commercio. Peri primi 10-
5) Gestione del primo periodo: il cucciolo a casa passa la maggior parte delle ore della giornata a riposare ed è bene che in questi momenti venga lasciato tranquillo. E’ naturale che durante le poche ore di veglia ami stare in compagnia e socializzare con i componenti della famiglia. Le attività di gioco devono essere limitate a pochi minuti alla volta.
Durante i primi 10-
Abbiate degli accorgimenti anche per le intemperie come le giornate ventose o la pioggia.
Nel periodo di ambientamento è bene che il cucciolo non frequenti parchi pubblici, giardinetti o aree di sgambamento per cani dove potrebbe venire in contatto con elevate cariche batteriche, virali o parassitarie in un momento delicato della sua vita.
In generale il cucciolo è affidato alla sorveglianza ed al senso di responsabilità degli adulti che devono controllarlo e garantirgli il maggiore benessere possibile.
L’attenzione deve aumentare se ci sono in casa dei bambini piccoli che facilmente eccedono nel rapportarsi con lui togliendogli tranquillità e aumentando il suo stato di stress.
Infine attenzione affinché il nostro piccolo amico non abbia occasione di ingerire i più svariati corpi estranei; per lui è normale leccare, masticare e ingerire tutto ciò che trova, sia in casa che all’esterno, mettendosi talvolta nei guai.
Cercate di ridurre al minimo queste occasioni di malessere sorvegliandolo e osservandolo il più possibile.
6) Trattamenti immunizzanti ( Vaccinazioni ) e Trattamenti antiparassitari interni (Sverminazioni) ed esterni: nell’occasione della prima visita, in base all’età del nuovo arrivato e dopo aver esaminato la documentazione in Vostro possesso, Vi diremo come proseguire e completare lo schema vaccinale.
Vi daremo anche dei suggerimenti in merito ai parassiti esterni ( pulci, zecche, ecc. ) ed interni. A tale scopo può essere utile raccogliere un campione di feci per effettuare un esame parassitologico.
In riferimento alla stagione primaverile –
RicordateVi che questi sono solo pochi consigli relativi al primo inserimento in famiglia, utili specialmente per i proprietari neofiti e non certo per quelli più esperi.
Vi consigliamo di appendere questo foglio in un posto ben visibile a tutti i componenti della famiglia ed ora….rilassatevi e godetevi il vostro cucciolo a casa!!!!